Gli antichi terrazzamenti del Dos de L'Altar

ambito BOTANICA

Tra la Cascata "Pisa vaca", con abbondante presenza di capelvenere (Adiantum capillus-veneris), e il Rio Cavazzino, il percorso attraversa un leggero declivio terrazzato con muretti a secco per giungere all'area in parte boschiva del Doss de l'Altar. Qui in passato erano diffusi gli arativi, oggi spesso sostituiti da prati da sfalcio semiabbandonati. La variabilità ambientale è considerevole e c'è occasione di osservare numerose specie. Sui muretti a secco, oltre alle felci dei muri (Asplenium rura-muraria, A. trichomanes, Ceterach officinarum) cresce la non comune Arabis auriculata, pianta annuale che sfrutta il terriccio presente tra una pietra e l'altra. Al Dos de l'Altar fa la sua comparsa il faggio (Fagus sylvatica), cui si associano alcune specie erbacee del sottobosco tipiche della faggeta a fioritura prevalentemente primaverile: tra queste si possono ricordare Anemone trifolia, Euphorbia carniolica, Helleborus niger (la ben nota rosa di Natale), Lamiastrum flavidum, Lathyrus vernus, Primula vulgaris, Pulmonaria vallarsae, Viola mirabilis.