Fiori rari dei prati aridi di Nomi

ambito BOTANICA

A monte di Nomi, in aree aperte assolate e ventose, con suoli poco profondi e su roccia carbonatica (Rosso Ammonitico) permeabile all'acqua, si possono ancora incontrare splendidi prati aridi, tra i meglio conservati a livello provinciale. Si tratta di ambienti caratterizzati da una flora a carattere mediterraneo o steppico. Tra le specie più interessanti si possono ricordare alcune orchidee spontanee (Orchis coriophora, Orchis simia, Ophrys sphegodes) e varie specie rare in Trentino (Hyssopus officinalis subsp. pilifer, Onosma pseudoarenaria subsp. tridentinum). In alcuni casi queste pendici aride costituiscono il limite settentrionale di crescita noto in Provincia per alcune specie: è il caso di Achillea virescens, Crocus biflorus, Scilla autumnalis e Verbascum phoeniceum. La conservazione di questi prati aridi appare oggi critica. Le aree di scarso interesse agricolo vanno incontro ad abbandono e quindi a incespugliamento spontaneo e successiva ricolonizzazione da parte del bosco. Altre aree con migliori potenzialità produttive subiscono trasformazioni verso destinazioni più redditizie (soprattutto vigneti). Proprio per conservare i prati aridi, quest'area è stata individuata pochi anni fa come sito protetto "Natura 2000".