Le acque della Val di Gresta

ambito GEOLOGIA

Questo rio, che pare scaturire dai campi vicini, è il Rio Gresta (n. 1494 delle acque pubbliche provinciali), l’elemento idrografico principale della valle omonima. Si origina in realtà oltre 1 km più a Nord, sotto Sant’Antonio, e da lì scorre regimato da briglie, incanalato e per brevi tratti intubato, un po’ come accade anche ai suoi molti affluenti. Oltre questo punto invece, il suo corso torna naturale, si fa rapidamente più erto, incassato, fra scarpate talvolta in erosione, con acque veloci capaci di alimentare l’antico mulino presente poco più a valle. Il sistema idrologico della Val di Gresta è complesso e delicato, visto l’assetto geologicostrutturale, la conformazione dei luoghi e la diversa permeabilità dei terreni. Oltre ai rii conta numerose sorgenti: 21 quelle censite a Ronzo-Chienis, di cui diverse tutelate, utilizzate a scopi idropotabili, come Font, Luch e S. Carlo vicine al paese. La Ricerca Idrogeochimica sulle Acque Sotterranee della Provincia di Trento, progetto RIASPAT, le descrive come “acque a media mineralizzazione” con valori di pH e conducibilità elettrica “consueti in un contesto geologico carbonatico”.

Testo
Fabiana Zandonai

Foto
1. Rio Gresta | foto di Fabiana Zandonai
2. Estratto dalla Carta provinciale delle Risorse Idriche (II aggiornamento, agosto 2015) | Sezione Mori
3. Estratto dal Portale Geocartografico Trentino, © Dati: Ortofoto 2015 - Provincia Autonoma di Trento
4. Mulino | foto di Fabiana Zandonai